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Prima Conferenza Nazionale
L'assistenza primaria tra vecchi e nuovi paradigmi
Roma, 9-10 giugno 2016
Sala Polifunzionale – Presidenza del Consiglio dei Ministri
(Via Santa Maria in Via, 37)
LA PARTECIPAZIONE È SU INVITO PER INFORMAZINI CONTATTARE LA SEGRETERIA
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A livello nazionale ed internazionale sono in corso modificazioni sostanziali delle caratteristiche della popolazione dovute a numerosi fattori tra cui la transizione demografica, il progresso delle tecnologie e una concomitante transizione epidemiologica, che vede il passaggio da patologie caratterizzate da esordio acuto e rapida risoluzione, a patologie di tipo cronico- degenerativo, con decorso prolungato nel tempo. Ciò concorre ad aumentare l'aspettativa di vita della popolazione, incrementandone la componente anziana, che presenta bisogni di salute complessi.
Tali trasformazioni, associate all'attuale periodo di crisi economico-finanziaria, rendono necessaria una ridefinizione - a diversi livelli - delle priorità dei Sistemi Sanitari attraverso l'individuazione di specifiche modalità di intervento che ridefiniscano e potenzino il ruolo dell'assistenza primaria.
È noto il valore dell'Assistenza primaria nelle evidenze della letteratura scientifica ed altrettanto chiare sono le indicazioni che l’Organizzazione Mondiale della Sanità fornisce ai governi dei Paesi, per lo sviluppo di Sistemi Sanitari basati sulla Assistenza Primaria, come ribadito nel documento Health 2020.
Non si tratta di un livello di offerta di prestazioni di base, ma rappresenta lo sviluppo di policy e l'affermazione di programmi di tutela per la salute della popolazione come presa in carico e garanzia di continuità assistenziale, sia degli individui che richiedono spontaneamente i servizi, sia di coloro che ancora non vi hanno fatto ricorso. Questi ultimi, a rischio o già malati, con andamento ingravescente di cronicità, multicronicità e non autosufficienza, presentano l’alto rischio di accedere al sistema sanitario in fasi avanzate della storia della malattia, ricorrendo ai servizi ospedalieri o all'utilizzo di schemi terapeutici complessi in quanto preventivamente non inseriti in processi proattivi, integrati ed unitari di assistenza.
è pertanto necessario un approccio di popolazione, “community oriented”, che persegua logiche e strumenti che spostino l'attenzione della stewardship del sistema sanitario - nelle sue varie articolazioni (nazionali, regionali e locali) - dalla responsabilità dell'erogazione di prestazioni puntiformi e frammentarie allo sviluppo di meccanismi operativi (informativi, formativi, finanziari, di accreditamento ed audit, di committenza), con le finalità di realizzare processi unitari appropriati di assistenza socio-sanitaria. Questi si realizzano in programmi di popolazione e in progetti individuali, attuati da erogatori diversi, che rispondano in maniera unitaria alla steweardship del sistema e che portino ad esiti di salute distribuiti con ridotta variabilità tra gruppi socio economicamente diversi, riducendo le diseguaglianze anche attraverso il potenziamento del self care del cittadino e della comunità.
La Prima Conferenza Nazionale si propone di analizzare lo stato attuale delle funzioni strategiche dell’Assistenza Primaria, accessibilità ai servizi socio-sanitari, presa in carico sistematica del paziente, integrazione degli attori del sistema, continuità temporale e rendicontazione periodica dei processi e risultati conseguiti. Tutto ciò riguarda le persone sane o apparentemente sane, i pazienti non ancora diagnosticati, i pazienti cronici autosufficienti e i pazienti non autosufficienti. Allo stesso tempo, si intende ottenere dati ed informazioni comparativi a livello europeo ed internazionale sulle stesse tematiche, perché servano da benchmark per lo sviluppo di politiche e programmi di Assistenza Primaria nel nostro Paese, in linea con le migliori esperienze europee ed internazionali.
Il risultato atteso è una mappa dell'attuale situazione dell'implementazione dell’Assistenza Primaria a livello nazionale, inclusi esempi di buone pratiche.
La mappa ha un duplice scopo: fornire ai policy maker e ai decisori istituzionali le giuste evidenze per supportare le buone pratiche e accelerare e migliorare l'implementazione dell’Assistenza Primaria su tutto il territorio nazionale. Allo stesso tempo, i risultati saranno la base per il monitoraggio dello stato di avanzamento della programmazione e implementazione dell’Assistenza Primaria nel nostro Paese.
Presidente
Mariapia Garavaglia
Vice Presidente
Augusto Panà
Direttore Generale
Sandro Franco
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